Categoria: Paesaggio

  • Indian Summer? Quasi…

    Indian Summer? Quasi…

    estate-indiana

    Non ce l’hanno solo nel Maine l’Indian Summer. E’ sufficiente alzarsi abbastanza presto (molto presto) al mattino e fare un giretto sulle colline di Parma. Devo ancora vedere cosa offre il Lago Santo ma già uno dei Laghi Gemini (meglio conosciuti come Lagoni) ci mostra di cosa è capace.

    Peccato dover interrompere la vista di questo scorcio idilliaco per andare nel rifugio Lagoni a fare onore al tagliere di prosciutto crudo, salame, pancetta, culatello e formaggio grana. Ma nella vita non si può avere tutto.

  • Dover o Bonifacio?

    Dover o Bonifacio?

    scogliere-bonifacio

    Sicuramente la vista delle scogliere di Bonifacio da questa posizione è una delle immagini più inflazionate di questo angolo di Corsica.

    Però: prima di tutto questa è la “mia” immagine inflazionata; ed inoltre: chi è che si stufa di osservare questo splendido panorama, con l’ultimo sole del giorno che colora di arancio le bianche scogliere di calcare?

  • Monte Orsaro

    Monte Orsaro

     

    vetta-orsaro

    Il mio amico Gian mi ha detto:

    “Se hai la passione per la fotografia, ti porto io in un posto dove potrai fare delle foto bellissime. E’ il Parco dei Cento Laghi, sulle colline dell’Appennino parmense”.

    Io, che da decenni vivo a 24 metri s.l.m. e non sono mai andato in montagna, se non in auto, gli ho risposto:

    “Ok! Però, mi raccomando, vacci piano, che per me la montagna è una novità assoluta, fammela fare facile…” .

    Appunto. Salita sul Monte Orsaro, 1831 metri, una delle cime più alte della zona. Per non parlare della discesa da una paretina verticale in cui, ad un certo punto, ero appeso solo con le mani ed i piedi annaspavano disperatamente alla ricerca di qualcosa di solido.

    Indubbiamente vista mozzafiato ed una arietta frizzante che, considerando i 37° della pianura, invogliavano a non andarsene più.

    Però è proprio vero che:

    “Dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io”.

  • Alba sul Mincio

    Alba sul Mincio

    alba-sul-mincio

    Ci siamo solo io e due pescatori di carpe a quest’ora del mattino, qui a Rivalta, dove il Mincio rallenta e scorre silenziosamente accarezzando i canneti delle sponde.

    Se penso che ho smesso di partecipare alle gare di pesca perché un po’ mi dava fastidio fare delle alzatacce molto prima dell’alba, mi scappa da ridere.

    Ma oggi, come allora del resto, ne è valsa comunque la pena: quando il sole che sorge inizia a colorare il paesaggio, passano di colpo stanchezza e sbadigli.

  • Le strade della nebbia

    Le strade della nebbia

    le-strade-della-nebbia

    La strada di golena che conduce al vecchio ponte in barche sul Po, ormai in disuso.

    Sono le strade dell’infanzia, dei ricordi e, forse, anche della nostalgia.

    Sicuramente sono le strade di casa.